La breakout notturno è una strategia che insegniamo in professione forex, essa (come si intuisce dal nome) permette di cogliere opportunità di trading sfruttando la rottura di canali di prezzo formatosi durante la sessione notturna.
Si tratta di una tecnica semplice da apprendere e che può essere applicata in modo sistematico ogni giorno. Richiedendo poca discrezionalità dal trader che la applica, viene definita da molti tecnica automatica (anche se risulta più corretto definirla semi- automatica).
Dettagli della tecnica del breakout
La Breakout viene applicata sui cambi e cross contenenti valute della zona europea, ovvero EUR/USD, GBP/USD, USD/CHF, EUR/GBP, EUR/CHF, GBP/CHF. Questo perché, durante il periodo notturno, i cambi e/o cross sopra menzionati compiono movimenti modesti, portando alla formazione di canali caratterizzati da escursioni del prezzo contenute, range che alla riapertura delle borse europee vengono violati al rialzo o al ribasso.
La tecnica consiste nell’individuare un canale notturno che vada dalle 23 alle 9 (ora italiana). Tale canale va evidenziato considerando il massimo ed il minimo assoluto della fascia oraria citata. Per una giusta affidabilità dei dettagli del prezzo, si consiglia di utilizzare come time frame di analisi il 15 minuti anche se non vi sono vincoli.
Una volta individuato il canale, si piazza un ordine di buy al massimo di esso con stop collocato sotto al minimo; allo stesso tempo si imposta un ordine di sell sotto al minimo con stop sopra al massimo. (Vedi immagine seguente)
All’apertura delle contrattazioni, il prezzo, molto probabilmente, partirà in una direzione attivando uno degli ordini impostati e si dovrà cancellare l’ordine opposto (per rendere automatico il procedimento si può sfruttare la funzione OCO).
Gestione dell’operazione con i breakout
Ci sono diversi metodi per gestire le operazioni in profitto, tuttavia per chi è alle prime armi con la tecnica è consigliato il seguente metodo:
-La prima parte di posizione va chiusa ad un numero di pips pari alla metà dell’ampiezza del canale, di conseguenza lo stop va spostato al 50% del canale.
-La seconda parte di posizione va chiusa ad un numero di pips pari all’ampiezza del canale con spostamento dello stop a pareggio
-Con la terza ed ultima parte di posizione si cerca di cavalcare le onde del prezzo per ottenere profitti maggiori. In questo caso si imposta un trailing stop pari al 25% del canale.
Per rendere il procedimento automatico si possono suddividere gli ordini di buy e sell in tre parti ed impostare i rispettivi TP. Attenzione al money management! In professione forex consigliamo ed insistiamo sul rischiare un 2% dell’equity, quindi, se si impostano tre ordini buy, la percentuale va divisa per ciascuno di essi.(immagine soprastante)
Approfondimenti
Come introdotto, la tecnica è di semplice applicazione, però bisogna rispettare determinate condizioni per una buona riuscita nel tempo. Ecco una sequenza di accorgimenti importanti:
Un buon canale deve avere un’ampiezza massima di 40 pips (pip in più fa poca differenza). Canali più ampi sono frutto di significativi movimenti del prezzo e quindi le probabilità di false rotture sono maggiori. Puntiamo sulle forti ripartenze del prezzo dopo una fase di stanca.
Se ci sono news imminenti riguardanti una delle valute della coppia scelta, evitare di piazzare gli ordini. Una frusta dovuta ai dati economici potrebbe mandare in stop l’operazione e nel peggiore dei casi attivare entrambi gli ordini. Se nessuno degli ordini viene attivato prima delle ore 14.00 è consigliabile cancellarli.
Per migliorare le performance con la tecnica è opportuno fare analisi multi time frame del cambio o cross scelto per avere un’idea del quadro completo (tendenza principale) ed evidenziare supporti e/o resistenze che potrebbero ostacolare la nostra eventuale operazione.
Esempio
Canale 40 pips;
Livello di resistenza importante (daily) a 10 pips dall’eventuale attivazione;
Per questioni di RR scarso evito di piazzare ordini long accettando solo un’eventuale attivazione short.
Un saluto a tutti ed ai corsisti PREMIUM ricordo l’appuntamento con i consueti webinar settimanali.
Fonte Professione Forex
