Altri articoli

Sent. Cass. Infortunio in itinere

CASS, Sent.11545/12
Scippo subito dal lavoratore “in itinere”

La Cassazione con sentenza 11545/12 ha affermato il diritto al risarcimento per una lavoratrice che mentre tornava dal lavoro era stata aggredita da alcuni malviventi che volevano derubare la borsa.
I giudici della Suprema corte hanno ribaltato le decisioni prese dai giudici nei primi due gradi di giudizio i quali non consideravano il fatto rientrante nel campo dell’incidente in itinere.
La Cassazione afferma che l’infortunio in itinere è indennizzabile anche quando accade un evento “aticipo” e imprevedibile che non dipende dalla condotta dell’assicurato. Il percorso tra casa e luogo di lavoro (il quale è collegato indirettamente all’attività di lavoro) è protetto per i rischi che il lavoratore corre in quel lasso di tempo, eccezione fatta per il c.d. “rischio elettivo”.

CASS, Sent 15973/07
Infortunio in itinere riguardo alla soste nel tragitto

La  Cassazione afferma che nel caso in cui il lavoratore faccia una pausa eccessiva durante il tragitto tra abitazione-luogo di lavoro e subisca un infortunio questo non è indennizzabile dall’istituto Inail.
La Corte afferma che sono consentite le c.d. pause brevi, cioè quelle per esigenze di riposo o fisiologiche le quali non integrano gli estremi dell’interruzione del tragitto e che quindi non espongano l’assicurato ad un rischio diverso da quello che avrebbe affrontato durante il normale tragitto nel caso non avesse effettuato la sosta.

CASS, Sent. 10028/2010
Infortunio occorso nell’abitazione privata o nelle pertinenze

La Cassazione con sentenza n° 10028/2010 ha negato l’indennizzo preteso da un lavoratore che si era fratturato il femore mentre scendeva dall’auto davanti alla sua abitazione. La Corte ha chiarito che l’infortunio in itinere si verifica nella pubblica strada e, comunque, non in luoghi di esclusiva proprietà del lavoratore assicurato o in quelli di pertinenza dell’abitazione, come pianerottoli scale e cortili condominiali, il portone di casa o i viali comunque che siano riservati all’uso esclusivo di proprietari privati.