La Porsche ha presentato una vettura sportiva a quattro posti che accelera più velocemente delle colleghe 911 e può ricarcarsi anche in soli 15 minuti, l’emissione è una grande sfida di Tesla Motors Inc. per tenere il passo con l’avanzare della tecnologia. Il concetto di mission è raggiunge i 100 chilometri (62 miglia) all’ora in 3,5 secondi, battendo i 4,2 secondi per la nuova generazione della 911. La vettura ha 600 cavalli e può raggiungere oltre i 500 chilometri, ricaricandosi all’ 80 per cento della batteria in circa 15 minuti. Questi sono i dati rilasciati nelle dichiarazioni di Matthias Mueller, capo della unità di Volkswagen AG, al Salone Internazionale di Francoforte. La Tesla Supercharger ha bisogno di circa 30 minuti per ricaricare la Model S per circa 170 miglia. La Porsche e la sorella Audi sono tra le marche di auto d’elite alimentate a batteria come Tesla, che ha sviluppato un validi modelli contro il concorrente americano.
Le consegne del secondo veicolo del produttore di auto elettriche, per il crossover modello X inizieranno a fine mese. La società gestita dal miliardario Elon Musk ha ricevuto recensioni entusiastiche per l’accelerazione e per il controllo del Modello S, un duro colpo per i marchi tradizionali di fascia alta. Mentre il nuovo veicolo elettrico di Porsche andrebbe a collocarsi sulla sua settima linea di modelli, il produttore con sede in Germania a Stoccarda, non intende abbandonare le sue radici. Infatti al salone dell’auto di Francoforte, Porsche ha introdotto una nuova generazione di vetture sportiva 911. Il modello dotato di motori biturbo che generano almeno 370 cavalli.
Porsche prevede di vendere più di 200.000 veicoli, per la prima volta quest’anno, trainata dalla domanda per il SUV compatto Macan a prezzi modici ($ 52.600). Il concetto di fondo di Mission E sta nel suo sistema elettrico da 800 volt, raddoppiando per la tensione continua degli altri sistemi. Questo aiuta a ridurre i tempi di ricarica e abbassa il peso, ha detto la società. Per facilitare il funzionamento del veicolo, la macchina rappresenta un “eye-tracking” e come ultima innovazione prevede l’uso di ologrammi che consentono al conducente di afferrare le applicazioni mentre si guida. La mission E sarà pronta a breve sul mercato portando l’innovazione automobilistica in un altra direzione.
Fonte Bloomberg
