Le azioni di Glencore sono ancora traballanti dopo che hanno colpito un livello nettamente basso questo lunedì, il gigante Glencore ha combattuto questa settimana per rassicurare gli investitori, dipendenti e controparti, sui risultati alterni. Consapevole di un obiettivo auto-imposto di ridurre il suo debito netto a $ 24.000.000.000 dai $ 30 miliardi di euro, che ha registrato a fine giugno, i funzionari Glencore sono a lavoro per completare la vendita del loro business di sottoprodotti in due miniere in Perù. Anche in cima alla lista delle priorità della società vi è una parziale cessione della sua attività agricola, un affare ambizioso che porterà alla gestione della Glencore con più liquidità in cassa per almeno qualche miliardo di dollari. insieme alla vendita di altri asset; vi sarà quindi una riduzione calcolata del debito di almeno 10 miliardi di dollari.
E ‘stata una settimana drammatica per la grande preoccupazione sul trading e sul fronte minerario, che domina il rame, carbone e altri metalli di base per la negoziazione, oltre ad avere una forte presenza nei mercati energetici e cereali. Lunedi ‘, dopo una nota di ricerca negativa e le voci di suii singhiozzi di finanziamento a breve termine e le richieste di margini su Glencore esecutivo e sulle partecipazioni azionarie che presumibilmente aveva costretto gli investitori interni a vendere azioni -voci prettamente smentite dall’azienda -. Le azioni Glencore hanno colpito un livello più basso di 67 pence al London Stock Exchange. Alcuni analisti si sono radunati in difesa di Glencore il giorno dopo, aiutando il titolo a recuperare un po ‘. Gli analisti di Citigroup, uno dei principali consiglieri e prestatori di Glencore, hanno indicato un bilancio che era più forte rispetto al mercato percepito; altri hanno sostenuto di un possibile affondamento dei prezzi del carbone termico.
Allo stesso tempo, la Glencore ha rilasciato una dichiarazione che non aveva problemi sul suo finanziamento e che il suo accesso al credito è rimasta invariato. Più tardi Martedì, l’amministratore delegato Ivan Glasenberg ha riconosciuto le turbolenze in una nota ai suoi dipendenti a Baar, in Svizzera.
In un incontro con gli analisti di credito detenuti Mercoledì a Londra, altri funzionari Glencore hanno ribadito questi punti. Essi hanno inoltre rilevato che l’azienda ha avuto un accesso a $ 50 miliardi di finanziamenti a breve termine che ha sostenuto la sua cosiddetta attività di trading, in cui materiali come petrolio e il carbone sono spediti da una posizione a un’altra, attraverso lettere di credito.
Infatti le azioni Glencore, che sono scese di nuovo Giovedi, continuano a lottare per la stabilità. Arrivano anche accuse agli hedge fund short-seller che sono stati ampiamente accusati di spingere lo stock al ribasso. Glasenberg stesso ha criticato pesantemente le pressione sui i prezzi dei prodotti in rame e su Glencore nel mese di agosto. Due hedge fund, con sede a Londra Lansdowne Partners e e San Francisco’s Passport Capital, hanno pubblicamente riconosciuto grandi posizioni corte in Glencore. Posizioni dettate da un pesante mercato orso sulle materie prima che sprona alla speculazione trader piccoli e grandi che vogliono approfittare del momento chiaramente ribassista.
Fonte Cnbc
