Due ministri cinesi hanno offerto il supporto alla Russia e al presidente Vladimir Putin cercando di puntellare il sostegno monetario al rublo, senza esporsi troppo, e senza far esaurire le riserve in valuta estera.
La Cina fornirà aiuto se necessario ed è fiduciosa che la Russia possa superare le sue difficoltà economiche; il ministro degli Esteri Wang Yi è stato citato a Bangkok in un rapporto su Hong Kong il 20 dicembre insieme al Ministro del Commercio Gao Hucheng, e ha dichiarato che l’espansione di un currency swap prolungato tra le due nazioni è possibile, facendo un maggiore uso di yuan per il commercio bilaterale, che avrebbe un impatto maggiore come aiuto alla Russia in termini valutari
Il r
ublo ultimamente si è rafforzato del 4,1 per cento contro il dollaro e oggi tra i segnali di buona volontà da parte della Cina, (la seconda più grande economia del mondo), la moneta, infatti convince i mercati valutari che danno un minimo di fiducia al rublo. La Russia, il più grande esportatore di energia, ha visto la sua moneta sprofondare fino al 59 per cento questo anno, come del resto i prezzi del petrolio che sprofondano, unite alle sanzioni europee che danneggiano l’economia, che hanno prospettato un cupo futuro per il gigante russo. Il Presidente Xi Jinping il mese scorso ha chiesto alla Cina di adottare “la diplomazia da big-Country”, come ha disposto gli obiettivi per elevare lo status della sua nazione. “Molti cinesi ancora vedono la Russia come il fratello maggiore, e i due paesi sono di importanza strategica l’uno per l’altro”, ha detto Jin Canrong, Associate Dean della Scuola di Studi Internazionali presso Renmin University di Pechino, riferendosi alla Unione Sovietica, ricorda, come appoggio la rivoluzione della Cina comunista nei suoi primi anni. “Per il bene degli interessi nazionali, la Cina dovrebbe approfondire la cooperazione con la Russia”.
La strategia nel dettaglio
La Cina e la Russia hanno firmato un triennale Currency Swap line di 150 miliardi di yuan (24 miliardi dollari) nel mese di ottobre, un accordo che può essere espanso con il consenso di entrambe le parti. La Banca popolare della Cina ha pubblicato un grafico in dettaglio su come funziona l’accordo nel sito della banca popolare cinese il 19 dicembre e sul Quotidiano del Popolo, la spiegazione è stata fornita per affrontare le preoccupazioni della nazione sui i rischi che potrebbero verificarsi in caso di perdite se la Russia utilizzasse la possibilità di ottenere fondi senza nessun piano o accordo strategico da parte delle due nazioni.
La Cina sta promuovendo lo yuan come alternativa al dollaro per il commercio mondiale e della finanza, la PBOC ha firmato accordi di Currency-swap con altre 28 banche centrali per favorire questa nuova politica economica. Le riserve valutarie della nazione di 3.890 miliardi di dollari sono le più grandi al mondo, neanche paragonabili, a confronto con la Russia che ha una riserva di 374 miliardi dollari.
