Prezzo dell’Oro in Calo: Influenza dei Colloqui USA-Cina e Attesa per la Decisione della Fed

Il prezzo dell’oro ha recentemente registrato un calo dell’1,3% a causa dell’ottimismo crescente riguardo i colloqui commerciali tra Stati Uniti e Cina, insieme all’attesa per la prossima decisione della Federal Reserve. Questa fluttuazione evidenzia l’importanza di monitorare le dinamiche economiche globali, poiché possono avere un impatto significativo sul mercato dell’oro, un bene rifugio tradizionale per…

Cos’è una crisi finanziaria?

Quando parliamo di crisi finanziarie, abbiamo dalla nostra una sola certezza: presto o tardi, ce ne sarà un’altra. Banche che falliscono, bolle che si gonfiano per mesi e poi si sgonfiano nel giro di una mattinata, valute in subbuglio e Stati sovrani o altri grossi emittenti che vanno in default: i punti di innesco sono tanti e difficilmente prevedibili nella loro interezza, stante l’elevato numero di variabili in gioco.

Volatilità: la deviazione standard

La deviazione standard è un termine statistico che si riferisce alla volatilità del un prezzo di una determinata valuta, in soldoni la deviazione standard misura quanto largamente si “allontanano” (il termine corretto è disperdono) i valori di un certo prezzo rispetto alla propria media. La dispersione è la differenza dal prezzo reale di chiusura ed il valore medio. Più larga è la differenza dei prezzi di chiusura dalla media e più grande risulterà la deviazione standard e, di conseguenza, la volatilità di una valuta

Deutsche Bank crolla dopo le previsioni

Le azioni di Deutsche Bank AG sono scese fino al 5,5 per cento dopo che il co-amministratore delegato John Cryan ha affermato che non si aspetta che il creditore tedesco possa segnalare un profitto entro quest’anno. “Abbiamo concordato che quest’anno non sarà un anno proficuo per la banca, il futuro bilancio è molto incerto e possiamo fare un piccolo profitto, ma potremmo causare anche una modesta perdita, che non sappiamo ancora quantificare nel dettaglio”

La Ferrari e Soros

Il titolo Ferrari NV è salito a Milano dopo che il fondo di investimento di George Soros ha rivelato una partecipazione del valore di 28 milioni di euro (31,2 milioni di $), mettendolo tra i primi 10 azionisti nel creatore di supercar da poco indipendente. Il fondo di Soros possedeva lo 0,45 per cento della società, alla fine dello scorso anno, secondo un insider degli Stati Uniti martedì.