Yandex stringe accordi con Microsoft

La Yandex NV ha firmato un accordo con Microsoft Corp. per diventare il motore di ricerca predefinito su dispositivi alimentati dal sistema operativo Windows 10 in paesi come Russia, Turchia e Ucraina, infatti la società con sede a Mosca combatte per difendere la propria quota di mercato dall’assedio di Google Inc. La Yandex sarà offerta cone homepage di default di ricerca per il browser Microsoft Edge e Internet Explorer e sulle piattaforme di Windows 10 e su tutti i suoi dispositivi, ha detto la società in un comunicato.

Google torna sotto accusa

Google Inc. è tornata sotto i controllo dell’antitrust degli Stati Uniti, in qualità di funzionari governativi chiedono se il gigante tecnologico soffocò l’accesso dei concorrenti al suo sistema operativo Android mobile. La Federal Trade Commission (FTC) ha raggiunto un accordo con il Dipartimento di Giustizia per guidare un’indagine sul business Android di Google. I funzionari FTC si sono incontrati con i rappresentanti della società di tecnologia che affermano che Google dà la priorità ai propri servizi sulla piattaforma Android, limitando gli altri.

L’espansione della Disney

Nell’era dello streaming digitale, dove i servizi di abbonamento come Netflix stanno sostituendo le vendite di DVD, Disney sta espandendo il suo servizio per invogliare la gente a comprare i film digitali, Disney Film Anywhere, il servizio film digitale basato sul cloud dell’azienda, che è stato lanciato lo scorso anno, sta aggiungendo più partner e dispositivi, tra cui l’espansione di Amazon Video e Microsoft MOVIES & TV

Microsoft minaccia il regno unito

La Microsoft ha minacciato di chiudere le sue strutture di ricerca in Gran Bretagna se il governo andrà avanti con i piani per la promozione del software open-source, la dichiarazione è trapelata da uno degli ex consiglieri di David Cameron. Steve Hilton, che è stato direttore del primo ministro e della sua strategia fino al 2012, lo afferma in un evento a Londra tenutosi mercoledì scorso, quando il partito conservatore ha proposto lo spostamento di sistemi informatici governativi verso standard open source