L’anno nero del brasile
Per il brasile e il suo presidente Dilma Rousseff non c’è tregua; da un altra recessione economica ad uno scandalo di corruzione passando per le proteste di piazza, sembra che sia un duro 2015 per il paese verde-oro.
Per il brasile e il suo presidente Dilma Rousseff non c’è tregua; da un altra recessione economica ad uno scandalo di corruzione passando per le proteste di piazza, sembra che sia un duro 2015 per il paese verde-oro.
Le riserve in valuta estera della Banca nazionale svizzera sono salite a livelli record ed hanno registrato nel mese di luglio un picco storico, un mese in cui il franco si è indebolito sia contro il dollaro sia contro l’euro.