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Festival del Lavoro 2014

festivalCala il sipario sul Festival del Lavoro 2014, organizzato dal CNO CdL e dalla Fondazione Studi, tenutosi presso la cornice della Fonte Anticolana a Fiuggi.

Giorni  intensi scanditi tra dibattiti, tavole rotonde con esperti del diritto del lavoro, docenti del mondo accademico, rappresentanti della politica, tutto ciò orientato verso un comune denominatore: il mondo del lavoro.
Tre giornate in cui si è cercato di analizzare gli ostacoli della crescita del mercato del lavoro, le sue criticità, tre giorni per formulare le soluzioni più idonee per rimettere in moto il sistema. Questo è l’essenza dell’evento in se:  proporre delle misure condivise per il rilancio della piccola e media imprese, considerando le criticità con cui sono costrette oggi a vivere le imprese italiane, e ponendo un occhio di riguardo alle difficoltà dei lavoratori e delle loro famiglie.

Sicuramente il Festival del Lavoro è diventato un appuntamento imperdibile per gli operatori del diritto del lavoro,  questo avvalorato dagli alti numeri di presenze che si registrano ogni anno.
Tra i vari argomenti trattati, che sono stati molti e tutti  di grande interesse grazie alla presenza dei  vari relatori che si sono susseguiti nel corso della kermesse, ricordiamo la sicurezza sul lavoro, il ruolo delle donne nelle professioni con la presentazione del libro “ Storie di professione e di vita, le donne si raccontano ( una raccolta di 66 racconti di colleghe dove testimoniano le criticità delle tutele sulla parità di diritti),  i “Question Time” con gli esperti della Fondazione Studi che rispondevano ai quesiti posti dai partecipanti,  le recenti modifiche sull’Istituto dell’Apprendistato e del contratto a Termine, l’incontro, dopo un anno dalla sua istituzione, dell’Associazione Nazionale GCdL

festival 2Tutto ciò è stato anche guarnito da momenti di intrattenimento  e goliardia con cabaret, spettacoli dal vivo, concerti, corsa campestre, e dalla presenza della  Radio del Festival, dove siamo andati in onda con “CdL on Air”, ai cui microfoni  si sono susseguiti come ospiti gli esperti del lavoro, che con spirito goliardico hanno  accettato di buon grado e partecipato a momenti di intrattenimento puro.

Si chiude il sipario, si. Ma con la consapevolezza che si rientra alla propria quotidianità lavorativa con rinnovato spirito propositivo, con la passione che contraddistingue chi della Consulenza del Lavoro fa la propria professione, e con la consapevolezza che la professionalità e l’aggiornamento continuo sono i punti di forza di una professione di certo non facile, ma che dona a chi ci crede e la fa con passione soddisfazioni professionali.
Adesso giro di boa, vediamo il prossimo anno dove si terrà il Festival del Lavoro 2015 . . . magari nella mia Palermo …