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La National Bank di Abu Dhabi si fonde

Abu Dhabi, Abu Dhabi

Abu DhabiLa National Bank di Abu Dhabi PJSC e la prima banca del golfo  hanno comunicato che sono in trattative per fonderesi in un accordo che avrebbe creato il più grande creditore in Medio Oriente. Un gruppo di dirigenti di ciascuna delle banche sta esaminando gli aspetti commerciali, strutturali e legali di una potenziale operazione, secondo una limatura alla Abu Dhabi stock exchang questa domenica.

Bloomberg News è stata la prima a segnalare i due istituti di credito che stavano prendendo in considerazione una fusione commerciale imponente. L’accordo creerebbe un finanziatore con un patrimonio di circa 170 miliardi di dollari e segnarebbe la prima fusione bancaria importante negli Emirati Arabi Uniti dall’accordo della National Bank of Dubai ed Emirates Bank International nel 2007 per creare Emirates NBD PJSC. Il frammentato settore bancario del Paese è pronto per il consolidamento e un accordo potrebbe spingere ulteriori operazioni tra istituti di credito, secondo la banca d’investimento EFG-Hermes Holding SAE.

«Non c’è dubbio che porterà notevoli sinergie e darà loro un vantaggio competitivo, considerando che ci sono più di 40 banche negli Emirati Arabi Uniti,”  commenta Chiradeep Ghosh, un analista bancario presso Securities & Investment Co. in Bahrain.”La nuova entità avrà un patrimonio netto contabile più grande e potente.




La Sfida

National Bank of Abu Dhabi , National Bank of Abu Dhabi, National Bank of Abu DhabiLa NBAD è la seconda più grande banca degli Emirati Arabi Uniti, mentre FGB è la quarta classificata. Una combinazione li avrebbe aiutati a sorpassare Emirates NBD come il più grande creditore del paese e rappresentano quasi un quarto dei prestiti e depositi del sistema, secondo EFG-Hermes. Gli Emirati Arabi Uniti sono la patria di circa 9 milioni di persone e ha circa 50 banche, tra cui le unità locali di Citigroup Inc., HSBC Holdings Plc e Standard Chartered Plc. Sia NBAD e FGB hanno spinto ad espandersi in altri paesi per battere i limiti di un piccolo mercato di casa e finalmente poter costruire aziende di investment banking che competano con i più grandi rivali stranieri.

Fonte Bloomberg

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