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Domanda interna inglese in crescita

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Domanda interna, Domanda interna, Domanda interna, Domanda interna, Domanda interna, Domanda internaLa domanda interna ha continuato a guidare il Regno Unito; la crescita economica nei tre mesi precendenti non è calata, infatti la spesa dei consumatori è in aumento di un 15%. Tramite l’ufficio per le statistiche nazionali è emerso infatti che l’aggiornamento suoi dati del prodotto interno lordo, mostrano che la spesa delle famiglie è aumentata dello 0,8 per cento rispetto al trimestre precedente. Insieme con un salto della spesa pubblica, ha contribuito a contrastare il maggiore impatto negativo delle esportazioni nette sul record del periodo precedente. L’economia è cresciuta dello 0,5 per cento nel periodo precedentemente, non riveduta da una stima iniziale. Mentre la Banca d’Inghilterra del governatore Mark Carney questo mese ha avvertito sui rischi per il Regno Unito dai mercati emergenti, anche se ha evidenziato più volte la domanda interna è rimasta robusta.

Questo è in parte è dovuto a causa dell’inflazione bassa da record e in parte ad una ripresa della crescita dei salari che sostiene la fiducia. Questi fattori hanno aiutato l’economia del Regno Unito per il suo più lungo tratto di crescita dopo la crisi finanziaria. Il Commercio, nel frattempo, ha agito come un freno della debolezza della domanda globale e la forza della sterlina pesa sulle esportazioni. L’Ufficio for Budget Responsibility ha alzato le sue previsioni di crescita nel 2016 per questa settimana al 2,4 per cento dal precedente 2,3 per cento e ha lasciato la sua proiezione sul 2015 al 2,4 per cento.

Il temporaneo rallentamento della domanda interna

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La crescita nel Regno Unito continua ad essere squilibrata,” ha affermato Scott Bowman, economista presso Capital Economics Ltd. a Londra. “Mentre noi pensiamo che il rallentamento della crescita nel terzo trimestre sarà temporaneo – anzi le indagini presso le imprese sono rimbalzate in ottobre – qualsiasi accelerazione probabilmente continuerà ad essere guidata dalla domanda interna e dal settore dei servizi.” La sterlina è rimasta più basso rispetto al dollaro, il giorno dopo la pubblicazione dei dati, la negoziazione mostra un -0,4 per cento a $ 1,5035 alle  10:22 ora di Londra.

Gli investimenti delle imprese sono aumentati del 2,2 per cento e ha aggiunto un altro 0,2 punti percentuali. I risultati delle vendite commerciali nette tendono a 1,5 punti percentuali, il più alto dall’inizio delle rilevazioni nel ventennio precedente . Mentre le esportazioni sono aumentate dello 0,9 per cento, che è stato di gran lunga superato da un salto del 5,5 per cento delle importazioni, la più grande a partire dal primo trimestre del 2006.

Fonte Bloomberg